Il vivo ringraziamento agli artefici del successo di Radici del Sud 2013
La riuscita dell’ottava edizione di Radici del Sud, all’esordio quest’anno con l’evento fieristico cui è stata dedicata l’ultima giornata della manifestazione, è da dividersi tra le diverse compagini e personalità che l’hanno animata o che tra le quinte l’hanno resa possibile.
Le istituzioni regionali alle risorse agroalimentari, al turismo, Pugliapromozione e la Provincia di Bari non solo hanno tecnicamente permesso che Radici proseguisse anche per questa stagione il suo compito di promozione e divulgazione dei vini da vitigno autoctono del mezzogiorno,
ma attraverso il confronto con gli assessori regionali Fabrizio Nardoni, intervenuto al convegno conclusivo Domenica 9 Giugno, e Silvia Godelli e i loro collaboratori, si è potuto rendere le varie attività in seno a Radici più funzionali rispetto alle passate edizioni. La folta schiera dei produttori che hanno partecipato, numerosi come mai in precedenza, sono stati i principali protagonisti cui va riconosciuto il pieno merito dell’affermazione di Radici in Italia e all’estero e il fertile humus cui attingere motivazione e energie per spingersi oltre. Senza la loro fiducia e le loro preziose produzioni, ogni anno sempre più convincenti, l’eco di Radici si sarebbe spenta da tempo.
Il mio ringraziamento va anche agli autorevoli giornalisti di settore e ai grandi buyer internazionali sempre più esperti e interessati al fenomeno nostrano per la capacità di esportare con estrema chiarezza
il messaggio di tipicità e il valore qualitativo contenuto nella produzione autoctona generando così per il nostro comparto un notevole ritorno di immagine e commerciale.
Un grande ringraziamento va a Manila Benedetto e Giuseppe Barretta che hanno prestato alla causa di Radici professionalità, tempo e fatica egregiamente spesi. Molti e tanto appassionati gli addetti ai lavori che nelle varie regioni hanno trasmesso in modo davvero efficace l’entusiasmo di abbracciare la mission di Radici riuscendo a coinvolgere nella manifestazione numerose valide realtà che lavorano in una semipenombra che proprio non gli compete.
Grazie a Francesca Tamburello e a Giovanni Gagliardi per l’ottimo e impegnativo lavoro svolto in questo senso in Sicilia e in Calabria. Fondamentale in Campania il valido contributo di Marina Alaimo e Novella Talamo. Impeccabile e di grande livello il lavoro svolto dall’addetta stampa Daniela Fabietti, come impeccabile l’accoglienza ricevuta dalle Donne del Vino e dalla sua presidente Sabrina Soloperto in uno dei tour dedicati all’approfondimento sul Primitivo in terra di Manduria.
Lo scenario di Masseria Caselli dove ha avuto luogo Radici, testimonianza concreta del sapore autentico delle realtà che prendono corpo nelle attività della manifestazione, ha saputo offrire agli ospiti per mano del premuroso e cordiale entourage del relais un ineccepibile servizio di ottimo livello. Rigorosa ed elegante la performance sia degli interpreti Nilla Tenerelli, Gianni di Girolamo, Francesco Di Pietro che del gruppo di sommelier capitanati da Mario Sinisi e Enzo Pietrantonio cui sono particolarmente grato così come all’intero staff dell’Associazione A.M.I.R.A.,
coordinato dal presidente Giuseppe D’Elia, che ha egregiamente consentito il fluido svolgimento dei numerosi momenti conviviali di Radici nella totale assenza di sbavature.
La conclusiva cena di gala, realizzata in collaborazione con le redattrici di Apulia Magazine, Rosalia Chiarappa e Alessandra Dall’Olmo, alle quali va la mia sincera stima, ha sancito il trionfo dei vini vincitori del concorso grazie all’eccezionale apporto dei sei
talentuosi chef che si sono resi felici interpreti del sapore e del carattere dei territori e dei vitigni che hanno primeggiato a Radici: Teresa Buongiorno, Sebastiano Lombardi, Paolo Barrale, Agostino Bilotta, Tony Lo Coco e Francesco Laterza, grazie di cuore per la soddisfacente riuscita della serata. Che dire infine di due personaggi incredibili, insieme ai quali abbiamo percorso un cammino lungo e ricco di gratificazioni e successi!
Agli amici Franco Ziliani e Luciano Pignataro desidero esprimere insieme alla mia profonda gratitudine la soddisfazione di poter constatare che la nostra collaborazione e il nostro impegno ha portato anche quest’anno Radici a tagliare l’ennesimo ambizioso traguardo.
Foto di Vito Gallo
