Cava de’ Tirreni, 2 dicembre. Cena a 4 mani con Nausica Ronca e Pasquale Rinaldo da Nonna Nannina

Cena a 4 mani con Nausica Ronca e Pasquale Rinaldo da Nonna Nannina
Cena a 4 mani con Nausica Ronca e Pasquale Rinaldo da Nonna Nannina

Nonna Nannina
Osteria e Pizzeria Contadina

presenta

SAPERI & SAPORI

Vogliamo raccontarvi l’identità del nostro territorio, lo vogliamo fare attraverso SAPERI & SAPORI: un calendario di cene a quattro mani e due filosofie a confronto, che vuole riportare sulla tavola piatti popolari di una volta e quelli riletti in chiave contemporanea; per raccontare le radici e l’evoluzione del gusto con un menu ogni volta diverso, ma sempre denso di carattere, di saperi e di sapori.

Lunedì 2 dicembre 2019 è la data del primo appuntamento del ricco calendario di cene-evento a quattro mani che Osteria Nonna Nannina ha immaginato per sottolineare il valore della cucina, i legami con la tradizione, il piacere della tavola a tutto tondo con un denso menu, ogni volta diverso, teso a valorizzare saperi e sapori nella loro espressione contemporanea, raccontando una storia di ricette moderne e popolari, e di evoluzione del gusto.

SAPERI & SAPORI sarà un ricco programma di cene a quattro mani e due filosofie a confronto, un percorso immaginato dalla Chef Nausica Ronca, abile, concreta e felice interprete della grammatica della cucina, che sa sommare i sapori sulla base dei saperi creando ogni volta una cucina di nutrimento e conforto; Nausica ogni primo lunedì del mese ospiterà uno Chef diverso per riportare sulla tavola due chiavi di lettura gastronomiche a confronto, piatti di una volta e piatti contemporanei, raccontando le radici del gusto con una storia di ricette d’autore dense di carattere.

Pasquale Rinaldo – Chef del Ristorante D’Amore a Capri – nonché spesso ospite della trasmissione televisiva “La prova del cuoco” di Rai Uno – sarà il primo a tessere con Nausica la trama gastronomica di questa prima grande tela di Saperi e Sapori. 10 portate, un lungo luculliano menu che annovera alcuni dei must degli chef, dalla “Polpetta della nonna” di Nausica Ronca alla “Caprese sbagliata” di Pasquale Rinaldo, dalla “Carbonara agli agrumi” allo “Stinco di maiale su crema di ceci di Cicerale e cicoria piccante scottata”, per poi chiudere, già godendo delle feste, con “Il Panettone di Capri*” e la “Zeppolina fritta ripiena di ricotta di bufala e torrone di mandorle al concierto”.

Il percorso degustazione di questa prima cena-evento è così composto:

Entrée
Petalo di carciofo e mousse di ricotta al limone – Chef Pasquale Rinaldo
Cannellone ripieno di verza e patate su crema di fagioli di Controne e sbriciolata di pomodorini secchi – Chef Nausica Ronca

Antipasti
La caprese sbagliata – Chef Pasquale Rinaldo
La polpetta della nonna – Chef Nausica Ronca

Primi
Carbonara agli agrumi – un must dello Chef Pasquale Rinaldo
Risotto mantecato al blue di Jersey e radicchio – Chef Nausica Ronca

Secondi
Guancia di bufala e friarielli al forte – Chef Pasquale Rinaldo
Stinco di maiale su crema di ceci di cicerale e cicoria piccante scottata
Chef Nausica Ronca

Dessert
Il panettone di Capri – Chef Pasquale Rinaldo
Zeppolina fritta ripiena di ricotta di bufala e torrone di mandorle al concierto – Chef Nausica Ronca

Durante la serata sarà possibile acquistare in esclusiva il “Panettone di Capri” ad un prezzo riservato agli Ospiti.

Posti limitati

Il Costo del menu è di 50,00 euro comprensivo di percorso degustazione con i Vini dell’Azienda Vitivinicola Verrone.

Parte del ricavato andrà in beneficenza a NutriAid impegnata nella lotta contro la malnutrizione infantile.

INFO E PRENOTAZIONI 089341190 Via Pietro Formosa , 14 – Cava de’ Tirreni (SA)

NutriAid
NutriAid è un’organizzazione medico-umanitaria indipendente, creata nel 1996, impegnata nella lotta contro la malnutrizione infantile.
Ad oggi è presente in Senegal, Burkina Faso, Chad, Kenya e Madagascar, dove agisce attraverso programmi a lungo termine o nelle emergenze causate da conflitti, violenze o catastrofi naturali.
E’ iscritta nel registro dell’Anagrafe delle ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale) italiane dal 07/01/1999 ed è quindi abilitata ad esercitare le sue attività sia in Italia che all’estero.

L’azienda agricola Verrone Viticoltori, fondata da Antonio Verrone, poggia ancora oggi sulla famiglia, costituita da Antonio e da sua moglie Annamaria, con i figli Paolo e Massimo, che hanno eredidato la passione per la viticoltura e soprattutto l’amore per la natura incontaminata del Cilento e per quei valori “antichi” che solo il Cilento e il suo mondo agricolo sanno ancora custodire.

NAUSICA RONCA

«Sono dieci anni che faccio parte della famiglia di Nonna Nannina di Cava de’Tirreni- ha dichiarato Nausica- . Da lei ho imparato ad ascoltare, ed i suoi consigli mi hanno portato ad avere successo in ambito familiare e ristorativo. Dal mio primo anno di vita, e per tutti gli anni fino all’adolescenza, ho trascorso i mesi estivi in Grecia per salare le acciughe nella fabbrica di mio padre. Ho imparato lì le abitudini, le tradizioni e l’arte culinaria di una “Mediterraneità” ancora più tenace. Osservando poi mia “Nonna Nannina” di 91 anni di Cava de’Tirreni mi sono accorta che conduceva una vita così simile ai paesini della Grecia, ma tanto più ricca di valori etico/culinari che bisogna tramandare».

«Così, dopo tanta ricerca e studio approfondito, ho aperto il mio “ristorante contadino” dove cucino le mie pietanze seguendo la tradizione che accomuna tutto il popolo del sud. Ancora oggi, prima di proporre un piatto, corro da lei per un consiglio e per appropriarmi il più possibile di quell’ anima genuina che, trasferita nei piatti, fa sognare i miei commensali facendoli viaggiare indietro nel tempo».

NONNA NANNINA – Osteria e Pizzeria Contadina

Nonna Nannina prende il nome dall’ormai novantenne Anna Milito la sempreverde contadina metelliana che ha insegnato e trasmesso ai propri nipoti l’arte della panificazione e cosa ancor più importante ,l’amore per la terra e per il territorio. In questo ristorante si respira il profumo della genuinità, della storia e cosa fondamentale ci si sente accolti ed amati. Come in una vecchia cucina di famiglia che ha tanto da raccontare, così vi sentirete varcando la porta di Nonna Nannina.

PASQUALE RINALDO

Pasquale, “Paco” per gli amici, è di Napoli e ha poco più di 30 anni. Ha trascorso la sua infanzia a pasticciare con uova e farina. Quando si iscrive all’Istituto Alberghiero di Aversa (CE), si appassiona allo studio ed inizia, appena tredicenne, la sua “carriera” di giovane cuoco.

La voglia di crescita professionale è il leit motiv di tutto il suo percorso. I primi approcci sono con la ristorazione tradizionale campana e la cucina delle massaie. Nel frattempo, si diploma all’alberghiero con il massimo dei voti. In seguito, si trasferisce in Scozia per una breve ma intensa avventura con la cucina inglese. Tornato in Italia, inizia a girare, per sperimentare le differenze tra le varie cucine regionali (Riva del Garda, Arezzo, Taranto, Lago di Como). A capo di una cucina, si scontra con le difficoltà di districarsi quotidianamente tra fornitori, comande e spesa da organizzare.

Quando rientra in Campania, continua ad accumulare preziose esperienze presso rinomati locali di Sorrento, Napoli e Caserta. Negli ultimi anni, ha collaborato con il ristorante stellato “Sud” di Marianna Vitale, in veste di capo partita ai secondi e con il ristorante dell’Hotel “Radisson Blu” a Roma come capo partita agli antipasti. Inoltre ha maturato esperienze come Chef di cucina presso diversi Complessi ristorativi come: Il Grand Hotel Vanvitelli, Complesso Turistico Savaris Ristorante al Cucciolo (Anacapri), ristorante Mosto Buono, sulla collina del Vomero al centro di Napoli.

Dal 2019 è Chef di cucina presso il ristorante D’Amore a Capri. Dal 2018 Paco è ospite alla trasmissione “La prova del cuoco” in onda su Rai Uno.

Paco ama definire la sua cucina “un po’ pop (perché affonda le radici nella tradizione) ed un po’ rock” (perché asseconda la sua vena creativa ed il suo lato estroso). Nella cucina di Paco il gusto non viene stravolto, gli accostamenti sono semplici ed i prodotti spesso poveri.

Ristorante D’Amore

Nato dall’ex ristorante “Sollievo” – voluto e creato dal padrone di casa Ernesto D’Amore – e divenuto nel corso degli anni un punto di riferimento per gli ospiti dell’isola di Capri, nasce il Ristorante D’Amore, frutto della ‘Golden Age’ stile Caprese perfettamente sposato all’epoca attuale. Così, dall’idea di unire antichi sapori a nuove e raffinate prelibatezze, tutto fonde in un nuovo stile, unico sull’isola, già identificato come “new old image”, tanto da caratterizzare questo passaggio “da storico ristorante a icona dell’isola azzurra”. La vecchia cucina, insieme ai più accattivanti sapori di oggi, trova infatti albergo in un ambiente che riporta all’antico pur respirando i giorni nostri. Sta qui l’esclusività del Ristorante D’Amore: rivivere il passato senza dimenticare il presente, o meglio, godere del ‘new style’ respirando l’aria degli anni ’50. Chi entra nel Ristorante D’Amore respira senza forzature quel vento della Capri di un tempo che trova spazio nell’isola recente, unendo gusti e bellezze in un continuo interscambio tra antico e nuovo. Cucina Sposando il concept con cui nasce il Ristorante D’Amore, la cucina richiama perfettamente l’idea della “new old image” traghettando l’ospite dagli antichi sapori degli anni d’oro dell’isola di Capri attraverso i classici della rinomata cucina partenopea, fino alle fantasie dei palati più curiosi e accattivanti del nuovo secolo.

RISTORANTE D’AMORE – Via Fuorlovado, 36 – 80073 Capri (NA)

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